DINACHARYA - La routine quotidiana in Ayurveda

di Simona Cabiaglia

IL DINACHARYA 

Per contribuire alla celebrazione dell’Ayurveda Day ho preparato una mini guida al Dinacharya che puoi conservare, per queste semplici azioni nella tua routine quotidiana e sperimentarne in concreto i benefici.

In Ayurveda per ottenere l’equilibrio dell’organismo occorre porre attenzione a come si svolge il nostro quotidiano, nel rispetto del ciclo circadiano e dell’equilibrio delle nostre energie interiori (Vata, Pitta, Kapha) che influiscono sulla capacità digestiva e sull’energia vitale.

Le 24 ore sono divise in 6 fasi durante le quali ogni dosha prevale per 4 ore e influenza il metabolismo, l’umore e la riserva di energia di ogni momento della giornata. Conoscere queste fasi può essere interessante per capire come mai a volte ci si sente fuori fase, stanchi e sotto tono.

È inoltre interessante sapere che la ripetizione delle giuste azioni crea ordine e ritualità nella nostra routine, aumentando la vitalità e il buon umore.

Il Dinacharya suggerisce al mattino di eliminare le tossine accumulate durante la notte e per affrontare una nuova giornata con un “terreno” pulito senza accumuli. La pulizia è focalizzata agli organi di senso: bocca, occhi, naso, orecchie e pelle, attraverso i quali entriamo in contatto con la realtà che ci circonda. Più questi sono puliti, tonici e ricettivi, meglio filtriamo quello che ci arriva dall’ambiente esterno.

ECCO QUI I PASSI FONDAMENTALI: 

- Metti la sveglia al mattino presto per avere il tempo di “prenderti del tempo”. Nei testi si parla di Brahma Muhurta di 1 ora e mezza prima dell’alba… ai nostri giorni è un po’ eccessivo ma già riuscire ad alzarsi all’alba è un buon traguardo.

- Al risveglio appena apri gli occhi prenditi un momento di consapevolezza concentrandoti su qualcosa di positivo… puoi semplicemente ringraziare di avere ancora occasione di essere viva e poter sperimentare la magia di quest’esperienza.

- Una volta alzati subito in bagno per dedicarci alla pulizia degli organi di senso: detergi il viso con acqua fresca per favorire il risveglio e ossigenare la pelle.

- Pulisci la lingua con il nettalingua in metallo, sciacquandolo sotto l’acqua corrente, al fine di eliminare le tossine prodotte durante la notte e prevenirne l’accumulo.

- Pulisci i denti utilizzando un dentifricio in polvere di modo da massaggiare con le dita anche le gengive, per un’azione antibatterica e anti-infiammatoria su tutto il cavo orale. Questo previene il sanguinamento, le irritazioni delle gengive, fortificando di conseguenza i denti.

- Prova l’oil pulling, cioè fai dei gargarismi tenendo olio in movimento in bocca, per idratare e lubrificare la mucosa interna della bocca, le gengive e la gola. Questa procedura è chiamata “Kavala”, può essere fatta con olio di cocco o di sesamo ed è consigliata per chi ha problemi dentali, chi soffre di tensione mandibolare come il bruxismo, rafforza la voce e fortifica la gola.

- Se il svegli con il naso tappato ho hai la sensazione di avere del muco è consigliato pulire le fosse nasali con la procedura si chiama Jala Neti: riempi di acqua tiepida una piccola brocca (c’è uno strumento apposta che chi fa yoga conosce bene, si chiama Lota) e aggiungi un pizzico di sale marino, poi appoggiando il beccuccio all’interno della narice fai passare l’acqua da una parte all’altra con la testa inclinata sul lavandino, di modo da detergere in profondità tutta la parte interna e sciacquare via il muco in eccesso. Questo fa bene anche alla parte interna delle orecchie che si liberano di conseguenza nella parte interna.

- Una volta pulito il naso applica 2 gocce di olio con la punta del mignolo nella parte interna delle narici per lubrificare e nutrire la mucosa appena detersa. Puoi usare semplice olio di sesamo oppure una goccia di Anu Taila, un olio più pregiato studiato apposta per questa procedura.

- Lava e olea bene anche le orecchie.

- Se porti gli occhiali e quindi hai più fragilità negli occhi ti consiglio di fare lavaggi oculari con acqua di rose per idratare e detergere gli occhi dopo il sonno. Esistono dei piccoli bicchierini in plastica da appoggiare all’occhio e in questo caso sono molto utili. Puoi proteggere e nutrire il bulbo oculare con del Kajal medicato, che serve anche a decongestionare, oltre che a dare più intensità allo sguardo, se scegli la colorazione nera (esistono anche trasparenti).

- Una volta puliti gli organi di senso e svolte le funzioni corporali bevi una tazza di acqua calda per favorire il flusso intestinale. Se hai tempo procedi, almeno una volta alla settimana con un auto-massaggio con olio medicato su tuto il corpo, eseguendo movimenti circolari sulle giunture e lineari dall’alto verso il basso nelle parti lunghe. Termina poi con una veloce doccia tiepida, giusto per rimuovere le tossine attivate dal massaggio, ma non strofinarti troppo, permettendo all’olio di agire in profondità durante la giornata.

- Se hai ancora tempo può poi proseguire con un leggero esercizio fisico che può consistere in una sequenza di posture yoga o una ginnastica dolce, per riscaldare il corpo e sciogliere le articolazioni. Concludi con il Pranayama (respirazione controllata) e una meditazione che ritieni più adatta a te. Puoi anche solo recitare di un mantra o dire una preghiera.

- Dopo questo prezioso tempo che ti sei presa per il tuo benessere ti meriti una bella colazione, che non deve essere necessariamente troppo consistente, dato che l’appetito del mattino può variare a seconda della costituzione.

- Secondo l’ayurveda non è corretto fare spuntini rompi fame durante la giornata, ma è importante concentrare il pasto principale tra le 12 e le 14 quando il fuoco digestivo di tutte le diverse costituzioni è più alto e perciò siamo in grado di processare al meglio quello che mangiamo.

- Per la sera l’ideale è riuscire ad avere una cena leggera, in un orario non troppo lontano dalle 19.00/19.30 per avere il tempo di una giusta digestione prima di andare a letto. Anche l’orario del riposo notturno è meglio non superi le 10/10.30 proprio sfruttare la naturale capacità del metabolismo di prepararsi alla notte.

Il benessere parte anche da come dormiamo e da come ci risvegliamo. Seguendo i cicli della natura. Il consiglio è di andare a letto presto per potersi risvegliare in maniera naturale (senza utilizzo di sveglie) al sorgere del sole e sfruttare meglio le ore della giornata nelle quali siamo più attenti e produttivi.

per info: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.


Print   Email