Programma Detox ayurvedico di 3 giorni da fare a casa nel week end

Arriva la primavera, è tempo di depurarsi

Programma Detox ayurvedico di 3 giorni da fare a casa nel week end

In Ayurveda si parla di Ritucharya ovvero di regime stagionale per descrivere “le regole e le buone abitudini da adottare quando cambia una stagione” e ci sono degli ottimi consigli per affrontare al meglio ogni periodo. In primavera l'attenzione va’ al Kapha, l’elemento acqua+terra, il principio di coesione. La temperatura inizia ad alzarsi e il Kapha che si è accumulato nel corpo, non ha più il freddo dell'inverno che lo tiene fermo nella sua sede, così inizia a sciogliersi e andare in circolo nell'organismo, sotto forma di muco, a volte in eccesso nei bronchi e nel naso, provocando riniti, sinusiti e le tipiche allergie primaverili. Il Kapha non è una cosa negativa… quando è in equilibrio ci fa sentire forti, stabili, calmi ma appena inizia a squilibrarsi si ha una sensazione di pesantezza negli arti, oppure ritenzione, gonfiore e ci si sente lenti, un po’ pesanti. In primavera inoltre anche se le temperature sono più calde, il clima non è completamente stabile, vento e pioggia si alternano a giornate temperate dunque ci troviamo velocemente di fronte a uno dei passaggi stagionali più stressanti e sfidanti di tutto l’anno.

Questo è il momento giusto per intervenire e dare una spinta al metabolismo per ripartire ed uscire dalla sedentarietà. Un buon programma detox con dieta adeguata e attività fisica, sostenuto da un ciclo di massaggi ayurvedici, sono un'ottima soluzione per aiutare la circolazione del sangue, stimolare la tonicità dei tessuti ed eliminare tutte le tossine (ama), che altrimenti andrebbero a depositarsi e a creare disturbi più grandi.

Ho pensato di condividere questo programma detox che da diversi anni ho adottato. È da realizzare in un weekend lungo, praticamente 3 giorni e si può fare in casa da soli, senza l'aiuto di una guida… per iniziare a liberarsi dalle tossine e dalla pesantezza dei mesi invernali. Io la vedo come un'opportunità per iniziare con qualcosa che è molto semplice e alla portata di tutti per fare una pulizia interna, un po’ come si fa’ con le “pulizie di pasqua”.

L'ideale è iniziare il venerdì mattina e terminare la domenica sera, prendendosi questo tempo per se stessi, come un appuntamento al quale non si vuole mancare. Vivere questi 3 giorni creando in casa un “retreat immaginario”, nel quale ci dedichiamo al corpo onorandolo come un tempio… in fondo è proprio lì la casa della nostra anima. Cura e attenzione nella preparazione degli alimenti da selezionare con amore in un esercizio di “presenza” e consapevolezza.

Un'ulteriore premessa per la scelta della dieta: la parola d'ordine è “semplice” cioè orientatevi verso cibo poco elaborato, facile da digerire e non processato industrialmente. Questo per permettere al corpo di mobilitare e rilasciare più facilmente le tossine accumulate e facilitare il processo di disintossicazione. Cercate di utilizzare spezie e aromi nei piatti seguendo ricette ayurvediche che contengano i 6 sapori (dolce, amaro, salato, pungente, piccante e astringente) bilanciando correttamente le pietanze per renderle più digeribili.

Durante i 3 giorni sforzatevi di bere almeno 2 litri di acqua facendola bollire in un bollitore o in un pentolino per poi conservarla calda in un thermos. L’acqua calda, facilita la digestione, la diuresi e placa il senso di fame. È anche importante rispettare gli orari di colazione, pranzo e cena e limitarsi negli spuntini fuori pasto, concedendosi solo un frutto a metà mattina e al massimo 6 mandorle per spezzare il pomeriggio.

Nel caso pensiate di dover eliminare molte tossine oppure vi sentiate particolarmente appesantite potreste valutare un enteroclisma domestico per pulire bene l’ultima parte del colon, facendo bollire della malva, oppure semi di psillio o della camomilla. E nel caso aveste molto muco in eccesso potete praticare il “Jala neti”, la pulizia delle narici utilizzando una mini brocca (l’attrezzo specifico si chiama “lota”) o una peretta in gomma e inalate acqua tiepida con un pizzico di sale. Questo libera a fondo le mucose del naso che bisogna poi idratare dopo il lavaggio con alcune gocce di olio Anu-talia, o del semplice olio di semi di sesamo.

Date un ritmo alle vostre giornate sin dal primo mattino.

Sveglia presto e meditazione almeno 10/15 minuti. Poi yoga o stretching almeno 45 minuti. Ci sono tantissimi video tutorial in rete dai quali lasciarsi ispirare, nel caso non aveste già un vostro insegnante di fiducia.

Fate poi un breve auto-massaggio con olio caldo su tutto il corpo per idratare e nutrire la pelle. Se siete Kapha potete utilizzare anche delle polveri come la Thriphala, per stimolare la circolazione e rivitalizzare la cute. A seguire una doccia o un bagno caldo per eliminare il sudore e con questo le tossine che avete fatto emergere con la ginnastica e il massaggio.

  • - A questo punto vi consiglio, se non conoscete già la vostra costituzione, di entrare in questo link del mio sito e fare il test per scoprirla.

https://manipurastudio.info/articoli/simona-cabiaglia-ayurveda/117-scopri-se-sei-vata-pitta-o-kapha-con-questo-semplice-test

Siamo poi pronti per il momento della colazione, che secondo l’Ayurveda questo non è il pasto più importante della giornata, come invece ci siamo abituati a sentir dire perché non tutti devono per forza mangiare tanto al mattino. La colazione è a discrezione e dipende dal vostro tipo di costituzione. Se non si ha un grande appetito e il nostro metabolismo è lento, è giusto ascoltarlo e non andarci ad appesantire inutilmente.

Se avete una costituzione Vata e Pitta vi consiglio di fare una colazione calda con cereali cotti.

L'ideale in questo detox è mangiare porridge con fiocchi d’avena spezzettati riscaldati nel latte vegetale. Si può addolcire con miele e aggiungere mirtilli o frutta fresca. Indicati anche dei semi di lino che facilitano la depurazione dell'intestino.

Se invece siete Kapha in questa fase detox potete anche solo bere una tisana calda con lo zenzero e magari delle mele cotte con la cannella aggiungendo un cucchiaio di ghee o olio di cocco, per abbassare l'indice glicemico.

A discrezione potete sorseggiare caffè d’orzo, caffè di cicoria o the verde.

Dopo colazione relax o una bella passeggiata nel verde, se vi è possibile. Potete dedicarvi a delle attività creative e gratificanti, come ascoltare musica, leggere un libro, fare due risate con un amico, lavorare a maglia, fare giardinaggio ...

Il pranzo: sarà il pasto principale della giornata, da fare tra le 12.30 e le 13.30 al max perché questo è il momento nel quale il fuoco digestivo (Agni) è al suo apice, indipendentemente dalla vostra costituzione.

Siccome stiamo pensando ad un detox è sempre meglio mangiare verdure o qualsiasi cibo facilmente digeribile. Alcuni esempi di menu possono essere:

- frittata vegetale con farina di ceci e contorno di carote o verdure al forno con aggiunta 1 filo di olio oliva evo, un pizzico di sale, accompagnato da una porzione di riso preferibilmente basmati o integrale.

- humus abbinato a cime di rapa saltate in padella con spezie e 2 fette pane nero

- pasta di grano saraceno con piselli e broccoli saltati in padella con il ghee

Dopo pranzo fate una passeggiata di almeno 15 minuti. L’Ayurveda consiglia come buona abitudine fare almeno 100 passi dopo il pranzo principale per favorire la digestione e ossigenare i polmoni.

Il pomeriggio è da trascorrere in attività rilassanti a piacere a seconda della temperatura esterna e del luogo in cui vi trovate.

La sera una cena leggera entro le 19 per avere tempo di digerire e non andare a letto con lo stomaco pieno. Qui alcuni possibili suggerimenti di preparazioni facili e leggere:

- zuppa lenticchie rosse zucca patate curcuma abbinate a una porzione di riso basmati o integrale

- crema di cavolfiore e latte di mandorle sempre abbinata a del riso

- crema di riso con zucchine, piselli e porro

A letto presto entro le 22.

Come avrete capito, l’obiettivo di questi 3 giorni vuole essere quello di disintossicarsi e anche cogliere l'occasione per ritirarsi dal flusso di informazioni che ci portano tossine, anche quelle mentali come i social media, la televisione e in generale gli stimoli esterni. Cercate di favorire delle attività che vi nutrono anche a livello energetico e spirituale concentrandovi su input positivi. Ci nutriamo di cibo ma anche di sensazioni e se riusciamo a ritagliarci sensazioni di gioia e bellezza in maniera semplice ci facciamo davvero un bel regalo.

Il risultato sarà sicuramente di soddisfazione e alleggerimento inoltre vi sentirete più energiche e forti.

 

Per info. Simona Cabiaglia email This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

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